Cessazioni 1° Settembre 2023

Cessazioni 1° Settembre 2023

CESSAZIONI 1° SETTEMBRE 2023

PUBBLICATO IL 22/02/2023, CATEGORIA: MONDO SCUOLA, AUTORE: CISL SCUOLA EMILIA CENTRALE

Cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2023 introdotte dalla legge di bilancio per il 2023.

 

In particolare le disposizioni riguardano la c.d. "quota 103" e l'opzione donna" modificata.

Quota 103

Hanno la facoltà di accedere alla pensione anticipata i lavoratori che, entro il 31 dicembre 2023, raggiungono un'età anagrafica di almeno 62 anni e una anzianità contributiva di almeno 41 anni (quota 103). La pensione sarà liquidata in misura non superiore a cinque volte il trattamento minimo per il 2023 sino al compimento dell'età per la pensione di vecchiaia (67 anni per il biennio 2023/24), raggiunta la quale verrà messo in pagamento l'intero importo della pensione.

 

Opzione donna "modificata"

Possono beneficiare di questo tipo di trattamento pensionistico le lavoratrici che entro il 31 dicembre 2022 abbiano maturato una anzianità contributiva pari a 35 anni e una età anagrafica di almeno 60 anni esclusivamente al ricorrere di una delle seguenti condizioni:

a) assistenza ex art.3, comma 3 della Legge 104/1992;

b) riduzione della capacità lavorativa con invalidità civile pari o superiore al 74%.

Il requisito anagrafico viene ridotto di un anno per ogni figlio nel limite massimo di due.

Le relative istanze, da effettuarsi esclusivamente attraverso il sistema POLIS, potranno essere presentate dal 1° al 28 febbraio 2023 utilizzando le apposite funzioni messe a disposizione nella sezione "Istanze On Line", e cioè:

- Cessazione on line - personale docente, educativo IRC e ATA - Quota 103

- Cessazione on line - personale docente, educativo IRC e ATA - Opzione donna

- Cessazione on line - Dirigenti scolastici - Quota 103

- Cessazione on line - Dirigenti scolastici - Opzione donna.

Rimane confermato, per i Dirigenti scolastici, il termine finale del 28 febbraio 2023 per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie e delle altre tipologie di accesso al trattamento pensionistico.

Per la presentazione delle domande di pensione all'INPS la nota richiama espressamente quelle già indicate nella circolare nr.31924 dell'8 settembre 2022. In particolare, per la domanda per opzione donna messa a  disposizione dall'INPS sul proprio sito istituzionale, l'interessata dovrà indicare le specifiche condizioni soggettive.

Ape sociale

Ricordiamo, infine, che la Legge di Bilancio per il 2023 ha prorogato anche per l'anno 2023 le disposizioni della Ape Sociale

In questo caso, è stato previsto il posticipo del termine di scadenza del periodo di sperimentazione dell'Ape sociale al 31 dicembre 2023 e sono state confermate tutte le condizioni per l'accesso a tale beneficio nei confronti dei lavoratori dipendenti che svolgono attività c.d. gravose.

Nello specifico, l'allegato 3 alla Legge 234/2021 annovera nell'elenco delle professioni c.d. gravose che danno diritto all'APE sociale i "Professori di scuola primaria, pre-primaria  e professioni assimilate".

Infine, la circolare precisa ancora che le lavoratrici che hanno già presentato la domanda di cessazione per opzione donna con esito positivo circa la verifica del diritto a pensione e che presenteranno anche la nuova domanda di riconoscimento delle condizioni per l'accesso alla APE sociale, esclusivamente entro il 31 marzo 2023, potranno, una volta avuta comunicazione dall'INPS dell'esito positivo della relativa istruttoria, comunicare tempestivamente alla competente struttura territoriale dell'INPS la rinuncia alla domanda di pensionamento opzione donna eventualmente già presentata.

Coloro che fossero interessati possono contattare gli uffici di Modena (059890883) e gli uffici di Reggio Emilia (0522357465) per avere comunicazioni in merito.